A VER EL MUNDO HISPÁNICO - VALENCIA
Hola chicos!
Sono
Alessia e, dopo avervi parlato di Alicante, voglio continuare il nostro viaggio
presentandovi la città più importante della stessa regione, la splendida
Valencia.
È la
terza città più grande della Spagna ed una delle più importanti del
Mediterraneo ed oggi, soprattutto grazie alla fama conquistata con la Coppa America Valencia, possiamo
considerarla una degna “avversaria” di Madrid e Barcellona.
Io l’ho visitata spesso; durante i mesi Erasmus perché è
limitrofa ad Alicante e poi perché è una città che, sin dalla prima volta, mi
ha affascinata per il suo insieme di storia e modernità.
¡A ver!
Estación
del Norte
Chi arriva
a Valencia in treno si ritrova nell’Estación del Norte, la principale stazione
ferroviaria della città, ma anche chi arriva in aereo e raggiunge il centro con
i comodi bus navetta si ritrova proprio lì vicino e quindi, per me, è il luogo
ideale dal quale iniziare il nostro tour!
L’edificio che ospita lo scalo
ferroviario, però, merita una visita a prescindere dalla sua posizione
strategica; bella la facciata principale, ma interessanti sono soprattutto gli
interni, in stile modernista, ricchi di elementi decorativi in legno, metallo e
ceramica.
Plaza
de Toros
A poche
centinaia di metri dalla stazione possiamo ammirare la Plaza de Toros.
È una
struttura affascinante, da vedere assolutamente perché, si può non essere
d’accordo con le corride, ma le Plazas de Toros sono comunque parte della vita,
dell’arte e della tradizione spagnola (non a caso molte espressioni del
linguaggio colloquiale derivano proprio dal linguaggio taurino! Basta pensare a
ponerse el mundo por montera – non
dar retta a nessuno; coger el toro por
los cuernos- affrontare con decisione un problema; ver los toros desde la barrera – assistere senza intervenire, ecc.).
Se volete, potete anche
visitare il museo taurino, ma sappiate che vi troverete di fronte a tori
imbalsamati come trofei e poiché, personalmente, avevo già visitato quello di
Alicante, ho preferito optare per la visita di altri musei dato che Valencia ne
vanta alcuni tra i più belli di tutta la Spagna.
Plaza
de la Virgen
Se desiderate una visuale a 360° di
questa bellissima città, vi consiglio si muovervi il più possibile a piedi e,
se siete un po’ pigri, posso tranquillizzarvi sul fatto che da Plaza de Toros
si arriva facilmente al centro storico il cui cuore è la magnifica Plaza de la
Virgen.
Una
grande piazza che accoglie vari monumenti tra i quali la Cattedrale e il
Palazzo del Governo, ma anche vari negozi, bar e ristoranti.
Ve la consiglio anche nelle ore
serali perché è il fulcro del più ampio Barrio del Carmen dove, notoriamente,
esplode la vivace vita notturna di Valencia.
Catedral
de Valencia
Le tre
porte di accesso alla Cattedrale (la barocca Puerta de Los Hierros, la romanica Puerta del Palau e la gotica Puerta
de los Apostoles) sono una sintesi di tutta la storia architettonica della città.
La
Cattedrale è senza dubbio uno dei monumenti principali, ma ad attrarre molti
turisti è il Santo Graal. Si ritiene, infatti, che il calice conservato in una
cappella al suo interno sia proprio quello utilizzato da Gesù durante l’Ultima
Cena.
Da non perdere la visita del Miguelete, la torre che sovrasta la
Cattedrale, perché offre una spettacolare panoramica di buona parte della
città.
Palacio
de la Generalidad
In
pieno centro storico, in una tranquillissima piazza tra i vicoli adiacenti
Plaza de la Virgen, potete ammirare il bel palazzo in stile tardo-gotico che
ospita le istituzioni governative della Comunità Valenciana.
Iglesia
de Santa Catalina
La
Chiesa di Santa Catalina sorge, come molte altre chiese spagnole, sui resti di
un’antica moschea ed è considerata uno dei simboli di Valencia perché, nonostante
che nel corso dei secoli sia stata incendiata e ricostruita varie volte, ha
mantenuto il suo valore.
È una chiesa in stile gotico la cui facciata è
caratterizzata da un grande rosone centrale posto sopra il portale d’ingresso,
mentre l’interno ha un’unica navata; l’elemento più interessante, però, è senza
dubbio la Torre del Campanile che rappresenta il meglio del barocco valenciano.
La Lonja de la Seda
La Lonja de la Seda, un meraviglioso
edificio della metà del ‘400, è l’emblema dell’età d’oro di Valencia che,
all’epoca, era al centro delle attività commerciali e culturali del
Mediterraneo.
Nel 1996 è
stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, ma non dovete visitarla
solo per questa ragione…la struttura della Lonja, che ricorda un castello
medievale, è davvero affascinante e se da un lato intimorisce per la sua
maestosità dall’altro seduce con l’eleganza dei suoi ornamenti.
Torres
de Serranos
Le Torres
de Serranos un tempo costituivano uno dei 12 punti di accesso alla città e oggi
sono considerate uno dei monumenti più importanti. Sorprendono per l’imponenza,
tipica dell’architettura militare, un’imponenza che dà ai turisti la
possibilità di ammirare la città dall’alto.
Ciudad
de las Artes y las Ciencias
Eh
si…Valencia sorprende per il suo centro storico ricco di edifici di grande
bellezza, le piazze, i giardini, le fontane… perché ogni cosa testimonia il suo
passato, ma al contempo s’integra con la modernità; una modernità che, quando
ci si trova per la prima volta nella Città delle Arti e delle Scienze, lascia
senza fiato.
La Città
delle Arti e delle Scienze è
l’emblema di una città che non ha paura di cambiare e rinnovarsi pur restando
legata alle sue tradizioni.
Al suo interno racchiude, come in un abbraccio,
cinque spettacolari attrazioni dalle linee futuristiche: il Museo de las
Ciencias Principe Felipe, il Palacio de las Artes Reina Sofia,
l’Hemisfèric Planetarium, l’Oceanografic
(il più grande acquario d’Europa) e l’Umbracle.
Si ha l’impressione di
essere abbagliati dal bianco degli edifici e dall’azzurro delle piscine nelle
quali si specchia il cielo, ma quello che più mi ha colpita è che la modernità
degli edifici è perfettamente in armonia con gli elementi naturali.
Ci sarebbe tanto altro da aggiungere perché Valencia è
davvero fantastica, non è solo la Patria della Paella! Ovunque si volgano gli
occhi c’è qualcosa di bello da ammirare.
Sono sicura che ve ne innamorerete. Fatemi sapere.
Al prossimo viaggio 😊
Commenti
Posta un commento