IL FOLKLORE - MURCIA

Hola mis amigos lectores

Sono ancora io Elisa la ballerina di flamenco 😉 😉😉

Perdonate la mia assenza e l’attesa per il mio intervento sul folklore ma… dura la vita da studentessa alle porte della sessione estiva… ma comunque sono tornata per parlarvi delle tradizione spagnole. Innanzitutto dovete sapere amici che ogni regione della Spagna presenta delle caratteristiche proprie, come si suol dire, ad ogni regione la sua tradizione, ma c’è un elemento che è considerato il tratto unificante del folklore spagnolo e questo è il sentimento religioso che sta alla base di ogni manifestazione.

Oggi vi parlerò del folklore di Murcia avendo fatto esperienza diretta con i miei amici della Peña Huertana el Zaraguel. Come vi ho anticipato l’estate scorsa ho fatto parte dello staff del festival internazionale del folklore che si tiene nel mio piccolo paesino Roccalumera ogni anno la prima settimana di Agosto.

   Ecco loro sono uno dei gruppi folkloristici più importanti di Murcia e la loro associazione si chiamata PEÑA HUERTANA EL ZARAGUEL che nasce e si costituisce negli anni 70 ed ha come obiettivo l’esaltazione del costumbrismo popolare artistico della regione.

È stata una esperienza di arricchimento culturale, e la cosa che più mi ha colpito è il loro attaccamento alle tradizioni che è molto forte sia tra i più “anziani” del gruppo ma anche tra i giovani. Per quanto mi riguarda già nei loro vestiti tradizionali era possibile cogliere l’allegria e la solarità, tratti caratterizzanti del popolo spagnolo.

La danza è da loro considerata una delle principali manifestazioni dello spirito artistico del popolo.

I balli tradizionali sono : Fandangos Malagueñas Jotas e Parrandas.

Il fandango è un ballo di origine mozarabe, si tratta di un ballo di coppia accompagnato dal suono della chitarra e delle nacchere.

La malagueña è una varietà del fandango è un ballo gioioso di carattere elegante e ritmo allegro. A murcia troviamo 4 tipi di malagueña che si differenziano per il tono e per il ritmo.

La jota è un ballo tipico aragonese. Si tratta del ballo della festa per eccellenza. La parola jota deriva dal latino salto infatti questo è il tratto caratterizzante di questo tipo di danza. È un ballo molto vivace che secondo gli spagnoli tocca il cuore di ogni uomo.

La Parranda è un ballo molto antico tipico della Huerta, è un ballo molto frizzante che inizia con un invito con il quale il ballerino cerca la sua compagna di ballo tra tutte le donne ed è capace di trasmettere gioia non solo a chi la balla ma anche a chi la ascolta semplicemente.

Questo è un breve excursus sulle tradizioni popolari pofane del folklore ma, come vi ho già detto, una buona parte delle tradizioni spagnole è legata al culto religioso ed in particolare alla devozione per la Vergine.

A Murcia è venerata la Virgen de Fuensanta patrona della regione; una di queste tradizioni, in particolare, è il culto della notte del 30 di Aprile in cui i ballerini vestiti con i loro abiti tradizionali portano una croce di Fiori sul Sagrado della Chiesa e ballano e cantano sotto la protezione della Vergine.

Il canto che intonano è una canzone folklorica tipica, il mayo, che esisteva già nel 19 secolo ed era cantata dai giovani ragazzi per le proprie fidanzate. Oggi alcune di queste vengono cantate in onore della Vergine. Ecco il testo di un esempio di Mayo:

Ci sarebbe moltissimo da dire ancora sulle tradizioni di questo splendido paese, ma chi va piano va sano e va lontano no?

Spero che come antipasto può andar bene :-*.

Elisa